• Facebook
  • linkedin
  • twitter
  • Google
  • Youtube

Miti e fatti: le vere origini del Black Friday

Black Friday è un termine colloquiale per il venerdì dopo il Ringraziamento negli Stati Uniti. Tradizionalmente segna l’inizio della stagione dello shopping natalizio negli Stati Uniti.

Molti negozi offrono prezzi altamente scontati e aprono presto, a volte già a mezzanotte, rendendolo il giorno di shopping più affollato dell'anno. Tuttavia, l’evento annuale di vendita al dettaglio è probabilmente avvolto nel mistero e persino in alcune teorie del complotto.

Il primo utilizzo documentato del termine Black Friday a livello nazionale avvenne nel settembre 1869. Ma non si trattava di acquisti natalizi. I documenti storici mostrano che il termine era usato per descrivere i finanzieri americani di Wall Street Jay Gould e Jim Fisk, che acquistarono una parte significativa dell'oro della nazione per farne salire il prezzo.

I due non furono in grado di rivendere l'oro con i margini di profitto gonfiati che avevano pianificato, e la loro impresa commerciale fu smantellata il 24 settembre 1869. Il piano alla fine venne alla luce quel venerdì di settembre, gettando il mercato azionario in una rapida crisi. declino e mandando in bancarotta tutti, dai milionari di Wall Street ai cittadini poveri.

Il mercato azionario crollò del 20%, il commercio estero cessò e il valore dei raccolti di grano e mais diminuì della metà per i contadini.

Giorno resuscitato

Molto più tardi, a Filadelfia tra la fine degli anni '50 e l'inizio degli anni '60, la gente del posto resuscitò il termine per riferirsi al giorno tra il Ringraziamento e la partita di football Esercito-Marina.

L’evento attirerebbe una folla enorme di turisti e acquirenti, mettendo a dura prova le forze dell’ordine locali per tenere tutto sotto controllo.

Fu solo alla fine degli anni ’80 che il termine divenne sinonimo di shopping. I rivenditori hanno reinventato il Black Friday per riflettere la storia di come i contabili utilizzassero inchiostri di colore diverso, rosso per guadagni negativi e nero per guadagni positivi, per denotare la redditività di un'azienda.

Il Black Friday è diventato il giorno in cui i negozi hanno finalmente realizzato un profitto.

Il nome è rimasto e da allora il Black Friday si è evoluto in un evento che dura tutta la stagione e che ha generato più festività dedicate allo shopping, come Small Business Saturday e Cyber ​​Monday.

Quest'anno il Black Friday si è celebrato il 25 novembre, mentre il Cyber ​​Monday il 28 novembre. Negli ultimi anni i due eventi di shopping sono diventati sinonimi grazie alla loro vicinanza.

Il Black Friday viene celebrato anche in Canada, in alcuni paesi europei, in India, Nigeria, Sud Africa e Nuova Zelanda, tra gli altri paesi. Quest'anno ho notato che alcune delle nostre catene di supermercati in Kenya, come Carrefour, avevano offerte del venerdì.

Dopo aver trattato la vera storia del Black Friday, vorrei menzionare un mito che è stato sbandierato negli ultimi tempi e che molte persone sembrano credere che abbia credibilità.

Quando un giorno, un evento o un oggetto è preceduto dalla parola “nero”, solitamente è associato a qualcosa di brutto o negativo.

Recentemente è emerso un mito che dà una svolta particolarmente brutta alla tradizione, sostenendo che nel 1800, i proprietari delle piantagioni bianche del sud potevano acquistare i lavoratori schiavi neri con uno sconto il giorno dopo il Ringraziamento.

Nel novembre 2018, un post sui social media affermava falsamente che una foto di persone di colore con le catene al collo era stata scattata “durante la tratta degli schiavi in ​​America” ed è “la triste storia e il significato del Black Friday”.

1


Orario di pubblicazione: 30 novembre 2022
Chatta in linea di WhatsApp!